L’homme d’acier.
Negli anni Venti, René Herbst veniva chiamato “l’homme d’acier”, “l’uomo d’acciaio”. Era infatti tra i primi a sperimentare l’uso dell’acciaio nell’arredo. Più in generale, è stato uno dei più ferventi apostoli della “democratizzazione” del design, e dunque della produzione industriale dei mobili. Herbst si era formato a Londra, poi in Russia, quindi in Italia. Nel 1921 partecipò per la prima volta al “Salon d’Automne”. Nel 1924 presentò al Salon des Artistes décorateurs una sala da pranzo in acajou con decorazioni in bassorilievo. Già l’anno seguente realizzò i primi mobili in tubo d’acciaio nichelato. Nel 1930 fu tra i fondatori della UAM (Union des Artistes Modernes) Tra i suoi progetti l’arredo per la Begum Agha Khan.